L’Isolamento Acustico in Edilizia

L’isolamento acustico è un elemento fondamentale nella progettazione e costruzione degli edifici. Garantire il comfort abitativo e rispettare le normative vigenti sono obiettivi essenziali per qualsiasi progetto edilizio. Questo articolo unisce le principali tematiche legate all’isolamento acustico, trattando normative, tipologie di rumore, tecniche di costruzione e interventi migliorativi.

 

1.Legislazione e Normativa Acustica
In Italia, la legislazione sull’isolamento acustico in edilizia è articolata su vari livelli: nazionale, regionale e comunale. La legge quadro di riferimento è la Legge 26 ottobre 1995, n. 447, che stabilisce i principi fondamentali per la tutela dall’inquinamento acustico. Tra i principali decreti attuativi troviamo:

 

  • D.P.C.M 14 novembre 1997: Stabilisce i limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell’ambiente esterno. Definisce i valori limite di emissione e di immissione ed i valori di attenzione e qualità, per le diverse classi acustiche della classificazione acustica del territorio comunale.
  • D.P.C.M. 5 dicembre 1997: Definisce i requisiti acustici passivi degli edifici, imponendo limiti di rumorosità in base alla destinazione d’uso.
  • D.P.C.M. 16 marzo 1998: Specifica le tecniche di rilevamento e misurazione dell’inquinamento acustico.

 

2. Tipologie di Rumore in Edilizia
I rumori in ambito edilizio si classificano principalmente in due categorie: rumore aereo e rumore strutturale.

  • Rumore Aereo: È prodotto da sorgenti sonore che trasmettono vibrazioni attraverso l’aria. Esempi comuni includono il vociare delle persone e il suono della televisione. Questo tipo di rumore viene assorbito e riflesso dalle pareti, che possono diventare a loro volta sorgenti di rumore.
  • Rumore Strutturale: Deriva da impatti o vibrazioni che si trasmettono attraverso le strutture edilizie, come solai e pareti. Un tipico esempio è il rumore da calpestio, causato da passi o spostamento di mobili. Questo rumore si propaga facilmente attraverso le strutture, creando discomfort acustico negli ambienti circostanti.

3. Tecniche di Isolamento Acustico
Esistono diverse tecniche per migliorare l’isolamento acustico negli edifici, suddivisibili in interventi su pareti, solai e impianti.


Interventi su Pareti

  • Pareti in Muratura: Tradizionalmente realizzate in pietra, laterizio o blocchi di calcestruzzo, offrono un buon isolamento grazie alla loro massa. Tuttavia, la loro efficacia può essere aumentata aggiungendo contropareti in cartongesso accoppiato a pannelli isolanti fibrosi, creando una struttura “massa-molla-massa” che migliora significativamente il potere fonoisolante della partizione.

 

  • Sistemi Costruttivi a Secco: Utilizzano elementi prefabbricati come pannelli e profili metallici, montati senza materiali umidi. Offrono flessibilità e sostenibilità, oltre a un ottimo isolamento acustico se correttamente installati.
    Interventi su Solai

 

  • Pavimento Galleggiante: Consiste nel disaccoppiare il solaio portante dal pavimento calpestabile tramite uno strato di materiale elastico. Questa tecnica crea una “vasca” di contenimento che riduce la trasmissione delle vibrazioni e, quindi, del rumore da calpestio.

 

  • Superfici Resilienti/Elastomeriche: Materiali come moquette, gomma e linoleum possono essere utilizzati per rivestire i solai, assorbendo l’energia del calpestio e riducendo la propagazione del rumore.

Interventi sugli Impianti

  • Isolamento delle Tubazioni: Le colonne di scarico e altre canalizzazioni devono essere rivestite con materiali fonoassorbenti per ridurre il rumore prodotto dal passaggio dei fluidi. È preferibile l’uso di tubazioni con caratteristiche acustiche.

 

  • Disaccoppiamento degli Impianti: Tutti gli impianti elettrici e idraulici devono essere installati in modo da evitare contatti rigidi con le strutture edilizie, utilizzando materiali elastici per ridurre la trasmissione del rumore.

 

4. Criteri di Corretta Posa in Opera
Per garantire l’efficacia delle soluzioni di isolamento acustico, è fondamentale seguire criteri di posa in opera rigorosi:

  • Connessioni Verticali e Orizzontali: Evitare discontinuità nelle connessioni tra pareti e solai utilizzando fasce in gomma o silicone.
    – Posa del Materiale Isolante: Assicurarsi che lo strato isolante sia uniforme e continuo, senza interruzioni che potrebbero creare ponti acustici.

 

  • Utilizzo di Fasce Perimetrali: Isolare non solo il solaio, ma anche l’altezza delle pareti corrispondenti al pavimento galleggiante, utilizzando fasce perimetrali per evitare il contatto rigido tra massetto e pareti verticali.

 

Conclusioni

L’isolamento acustico è una componente essenziale per il benessere abitativo e il rispetto delle normative vigenti. Conoscere e applicare correttamente le tecniche e i criteri di posa in opera, insieme alla comprensione delle normative, permette di ottenere edifici confortevoli e acusticamente performanti.