Smart City: la strada per un futuro innovativo e sostenibile

Secondo le Nazioni Unite (ONU), oltre il 55% della popolazione mondiale risiede nelle aree urbane, e si prevede che entro il 2050 questa percentuale aumenterà fino al 70%. Di fronte a questa rapida crescita della popolazione urbana, il concetto di smart city è emerso come una risposta innovativa alle sfide metropolitane.

Che cos’è una città intelligente?

Le città intelligenti rappresentano ambienti urbani in cui le infrastrutture e i servizi convenzionali vengono ottimizzati attraverso l’impiego di soluzioni digitali, a vantaggio sia dei cittadini che delle imprese. Queste soluzioni tecnologiche mirano a migliorare la gestione e l’efficienza di diversi aspetti della vita urbana.

Una smart city implica l’implementazione di sistemi di trasporto urbano innovativi, miglioramenti nell’approvvigionamento idrico e nella gestione dei rifiuti, nonché l’utilizzo di metodi più efficienti per l’illuminazione e il riscaldamento degli edifici. Inoltre, si pone l’obiettivo di sviluppare un’amministrazione cittadina interattiva, pronta a rispondere alle esigenze dei cittadini, garantendo anche spazi pubblici più sicuri e rispondendo alle necessità di una popolazione che sta invecchiando.

 

Perché la rigenerazione e la creazione di una città intelligente sono importanti?

La spinta verso città intelligenti, sostenibili, connesse e ottimizzate mediante l’utilizzo della tecnologia rappresenta un fenomeno globale in rapida crescita. È diventata una soluzione indispensabile per mitigare gli allarmanti impatti ambientali e socio-economici derivanti dall’urbanizzazione sul nostro pianeta.

Le aree urbane già consumano oltre il 75% dell’energia mondiale, pertanto molte metropoli hanno scelto una trasformazione strategica e digitale per affrontare sfide come la crescita demografica, l’inquinamento, la scarsità di risorse e l’efficienza energetica.

A tale scopo, si sono rivolte alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC o ICT, dall’inglese information and communications technology) e all’analisi dei big data per gestire la città in modo efficiente e sostenibile. L’obiettivo principale è ridurre il consumo energetico, le emissioni di CO2 e migliorare il benessere dei cittadini.